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Alfredo Luzi, Poesia come grammatica dell’essere
nell’opera di Enrico D’Angelo
| 5,00 € | pp. 56 | 10,5x15,5
| 979-12-80103-26-0
| The Writer Edizioni, Marano Principato (CS)
2022
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Alfredo Luzi è stato ordinario di Letteratura
Italiana Contemporanea nella Facoltà di Lettere e Filosofia
dell’Università di Macerata, dopo aver insegnato
per vent’anni come associato all’Università
di Urbino. Ha insegnato Sociologia della letteratura, Storia della
lingua italiana, Letterature Comparate. “Visiting professor”
presso varie Università, è specialista di sociologia
della letteratura, di poesia italiana contemporanea e di letteratura
regionale e dell’emigrazione Ha pubblicato, fra l’altro,
volumi su Mario Luzi, Vittorio Sereni, Ugo Betti, Giacomo Leopardi,
Libero Bigiaretti, Scipio Slataper.
Alza un’ala e renditi il volo lieve
riprova a farlo confidando in te
ché dal cigno l’aria vuole sollievo
e aspira in tutta fretta a un nuovo sé
quasi fosse una falce a piglio quieto
che il giallo del grano carezzi e mieta;
sai, nel volo un’ala chiama l’altra ala
nel vuoto d’aria ha acume di volare
se avvista un giglio di greto si cala
uguale al fiume impara intero il mare.
Enrico D’Angelo, Il cigno IV, da
Versi esicasti
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